Descrizione
Sedici racconti, altrettante finestre si aprono sull’infanzia e l’adolescenza di un giovane che cresce lungo le rive del/della Piave (ora maschile, ora femminile, a seconda delle situazioni), fra le persistenti locali tradizioni antiche e i cambiamenti tumultuosi che segnano gli anni ’60 e ’70 del secolo scorso.
Piccole storie s’intrecciano con la grande Storia e riprendono vita attraverso gli occhi e la voce narrante del giovane protagonista, seguono il suo percorso di crescita, scandito dalla presenza costante del fiume con le sue rive, gli argini, le grave: un fluire che costituisce la cornice, il filo conduttore delle storie raccontate; un fluire che allude, accompagna, conduce al mare aperto della vita, segnandone la cadenza: “al ritmo dell’acqua che scorre”, appunto.
astro.6 (proprietario verificato) –
Finito di leggere “Al ritmo dell’acqua che scorre”. Bello… La Piave,così presente nei ricordi dei miei nonni; i ‘foresti ‘di allora, rivisti nella loro umana avventura : i
pastori nelle loro transumanze; i giostrai delle feste di paese,la vecchia che viene dai monti a vendere mestoli di legno o ‘a caliera’ per la polenta…e tanto tanto altro. L adolescenza con i complessi ‘beat’ messi su dai nostri compagni di scuola…e l impegno politico,il sogno di un mondo migliore…la psicanalisi che svelava nuovi percorsi. Insomma,grazie dei ricordi,Antonio Bincoletto, delle riflessioni,del presente di questo libro. Anche ai nostri giovani farebbe bene conoscere qualcosa di noi,qualcosa di bello che sta dentro nelle loro vite di oggi, magari non lo sanno e lo danno per scontato.
Admin –
Grazie per il suo commento, saluti.