E io no! Non sono tedesco!

5,0020,00

di AURORA CAPORALI e TOMMASO ROSSI
2022, pp. 188
Collana: Le nostre guerre
Genere: Testimonianze

Aurora Caporali (Assisi, 1987). Dottore di Ricerca in Scienze Umane (curriculum letterario), è docente di discipline letterarie nella scuola secondaria e Cultore della Materia, presso il Dipartimento di Lettere dell’Università degli Studi di Perugia, per gli insegnamenti di Filologia Italiana e Storia del Teatro e dello spettacolo. Ha conseguito il diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica, presso l’Archivio di Stato di Perugia. Collabora con frequenza con l’Istituto di storia per l’Umbria contemporanea. Ha pubblicato saggi in volume e articoli in rivista scientifica di argomento letterario, teatrale e filologico.

Tommaso Rossi (Perugia, 1978). Dottore di Ricerca in Storia, Arti e Linguaggi nell’Europa antica e moderna (curriculum storico), è docente a contratto all’Università degli Studi “Niccolò Cusano” – Telematica Roma e Cultore della Materia (Storia contemporanea) presso il Dipartimento di Lettere dell’Università degli Studi di Perugia. Ha collaborato con l’Istituto per la Storia dell’Umbria contemporanea dal 2005 al 2021. Su indicazione dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri-Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, è incaricato dal Segretariato regionale per la Lombardia del Ministero della Cultura per servizi di ricerca, raccolta materiali e stesura testi per la realizzazione del Museo nazionale della Resistenza. La sua ultima pubblicazione è il saggio I conti col fascismo: i processi del dopoguerra a Perugia, all’interno degli Atti del Convegno I “neri” in una provincia “rossa”. Destre e neofascismo a Perugia dal dopoguerra agli anni Settanta (a cura di Luca La Rovere, Editoriale Umbra 2020.

Descrizione

Una storia comune ed eccezionale al contempo, un’occasione di scavo e di recupero: una memoria che meritava di essere consegnata alle pagine di un libro e alla posterità.

Alberto Pucciarini, che per la grande Storia è uno degli oltre seicentomila italiani in divisa che hanno detto NO! al fascismo e al nazismo, per chi ha scritto il testo è stato, prima di tutto, un uomo, un nonno e un caro amico.

Il lavoro di ricerca ha approfondito due aspetti fondamentali della vita di Alberto: da una parte, il suo percorso formativo (che fu di molti), fino alla scelta: «E io no! Non sono tedesco!»; dall’altra, la sua esperienza da Internato militare italiano.

Tra l’educazione fascista, i mass-media di regime e l’esperienza dell’internamento, emerge un personaggio curioso, veloce nel lavoro, d’intelletto acuto: alla fine di tutto un patriota.

Di centrale importanza, per una ricostruzione fedele della vicenda, sono stati – oltre all’intervista, piacevolissima e lucida, del protagonista – i documenti da lui stesso gelosamente conservati e accompagnati, in fase di analisi e decodifica, con dolcezza e perizia, dalle ricostruzioni e dai commenti della figlia Maria Grazia.

Chi ha scritto il libro ha voluto fornire un contesto storico-critico sintetico e cogente, volto all’accoglimento della vicenda esemplare di Alberto Pucciarini: si è cercato, in buona sostanza, di ricostruire l’uomo e il tempo, di dar voce ad un ricordo, avvalorato e documentato della storiografia.

CON IL CONTRIBUTO DI

Sezione ANEI “L. Teglia” di Perugia

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