Lo strano imbroglio

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di ANDREA CANEVARO
2019, pp. 138
Collana: White, Genere: Saggio

Andrea Canevaro è professore emerito dell’Università di Bologna. È stato Delegato del Rettore dell’Università di Bologna per gli studenti disabili e insegna Pedagogia speciale. Ha coordinato il gruppo tecnico-scientifico del progetto di tutela e reinserimento di minori con disabilità fisiche e psichiche e promozione di imprenditorialità sociale in Bosnia-Erzegovina. È stato componente – dal settembre 2006 al settembre 2008 – della Commissione Tecnico-scientifica dell’Osservatorio per l’integrazione dei disabili del Ministero della Pubblica Istruzione italiano.

È autore di diversi testi scientifici, tra i quali, con Jean Gaudreau, L’educazione degli handiccappati (2002, Roma, Carocci). Ha pubblicato con edizioni Erickson L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità (a cura di, 2007), Le logiche del confine e del pensiero (2006), Dalla parte dell’educazione (2005) e Pietre che affiorano (2010).

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Descrizione

Questo imbroglio dei gemelli è un teatrino scherzoso. Improbabile. Per dirla alla René Girard, parla di “rivalità mimetica”: ciascuno desidera ciò che l’altro desidera, e ciascuno teme profondamente di incontrare il proprio doppio e il suo desiderio.

L’uguale-contrario è una birichinata.

Uno scherzetto in tempi di trasformazioni e di crisi. Tempi incerti, a cui si aggiungono i doppi-contrari! Roba da matti! O roba di un matto? Matto a me? Matto sarai tu! I litiganti cercano di dimenticare in che tempo sono. Non arriverà, a risolvere le dispute, Giove o il Re Sole. Ma ci sarà un radiotelegrafista.

Chi vive in questo tempo di rabbia e indignazione si domandi: se avessi un gemello uguale e contrario, chi sarebbe il gemello noto e quello ignoto? Io o il mio gemello?

Questo libro non pretende di rispondere. È solo uno scherzetto in forma di spezzatino. Una birichinata.

 

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